〈seconda pagina〉
Sperare
La speranza mette radici anche nella roccia.
– J. Bulatowicz
Grattare il fondo dell’abisso per tornare a galla
Avresti mai pensato di superare quel dolore?
Eppure siamo fatti così.
Di anima e forza.
E dopo aver pianto così tanto da affogare in noi stessi, tocchiamo un punto, laggiù sul fondo, che è sempre quello che ci spinge a risalire.
– Paola Felice
Dopo il temporale
Poiché la disperazione era un eccesso che non gli apparteneva, si chinò su quanto era rimasto della sua vita, e riiniziò a prendersene cura, con l’incrollabile tenacia di un giardiniere al lavoro, il mattino dopo il temporale.
– Alessandro Baricco
La morte non è niente
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.
– Henry Scott Holland
Sofferenza
Tutte le vite sono difficili; ciò che rende certe vite riuscite è il modo in cui sono state affrontate le sofferenze.
– Friedrich Nietzsche
Depressione
È un’afflizione morale, un’angustiosa costernazione che rattrappisce l’anima e non si appalesa tanto fra le lagrime e i singulti del pianto, quanto più tosto nell’urlo soppiatto di una silente, tribolante disperazione.
Sconoscente di tutto e un poco scostante, mi veggo annichilito, infamato dalla torbida nequizia del fato, e tapino e sgomento, prostrato innanzi al mio pessimismo granitico e imperante.
– Gianluca Gallerani, “Fra versi spersi”
Il coraggio di piangere
Non trovate che ci voglia un grande coraggio per mostrare le proprie lacrime?
Rassegnazione
Non ha proprio senso arrendersi, mai. Né davanti alla chemio né davanti al fallimento di un progetto né davanti alla vita quando il mondo fuori è quello che è, dove niente è più al suo posto e non si sa come farcelo tornare. Ecco come: ricominciando da dove siamo partiti, dal nostro posto, prendendo i bimbi per mano e attraversando la strada di notte, non importa se è buio e se fa vento. La luce è dentro, basta accenderla.
– Concita De Gregorio
Si è sconfitti solo quando ci si arrende.
Blues in memoria
Fermate tutti gli orologi, isolate il telefono,
fate tacere il cane con un osso succulento,
chiudete i pianoforti e fra un rullio smorzato
portate fuori il feretro, si accostino i dolenti.
Incrocino gli aereoplani lassù
e scrivano sul cielo il messaggio Lui È Morto,
allacciate nastri di crespo al collo bianco dei piccioni,
i vigili si mettano i guanti di tela nera.
Lui era il mio Nord, il mio Sud, il mio Est ed il mio Ovest,
la mia settimana di lavoro e il mio riposo la domenica,
il mio mezzodì, la mezzanotte, la mia lingua, il mio canto;
pensavo che l’amore fosse eterno: avevo torto.
Non servono più le stelle: spegnetele anche tutte;
imballate la luna, smontate pure il sole;
svuotatemi l’oceano e sradicate il bosco;
perché ormai nulla può giovare.
– Wystan Hugh Auden
Sono Psicologa clinica e giuridica, Psicoterapeuta e Ricercatrice Ufficiale del Centro di Terapia Strategica di Arezzo, Ipnologa, Supervisore, Tutor e Formatrice.
Sono una comunicatrice «seriale» ed una cacciatrice di aforismi e di storie.
Il linguaggio è un dono ed il mio tormento. Può esistere qualcosa dove manca la parola?
Le parole hanno il potere di definire, ristrutturare, demolire ed inventare infinite realtà, anche dentro la stanza dello psicoterapeuta.
Grazie Monica….ho trovato per caso il suo sito…attraverso gli aforismi e le citazioni sul dolore quando si perde una persona che si ama…io ho perso da un anno e dieci mesi il mio Amore Infinito..così ci si chiamava…mio marito…il mio uomo e compagno da 16 anni…sto cercando di elaborare il lutto…ciò che mi aiuta è il pensiero di non perderlo mai…perché anche se mi manca fisicamente….so che lui mi è vicino e voglio sentirlo sempre con me…è come continuare quella vita che avevamo condiviso e progettato insieme…questo mi fa stare meglio…Il cammino è ancora lungo…e non mancano i momenti di sconforto…mi aiuta la fede….la mia famiglia…gli amici…ma senza di lui è tutto così strano…senza significato…cerco un senso a questa vita…perché lui per me era questo…come dice la canzone di Mia Martini…” tu…tu che sei diverso…almeno tu nell’universo…un punto sei che non ruota mai intorno a me…un sole che splende per me soltanto come un diamante in mezzo al cielo”…dedicato al mio Amore Infinito Teseo.
Grazie Rita per la tua testimonianza, che si inserisce come una nuova perla in questa pagina. Il mio augurio è che il dolore possa consumarsi e lasciare sempre di più il posto alla gratitudine per la ricchezza che Amore Infinito ha aggiunto nella tua vita, per il dono che è stato. Grazie!
“Concediti alla pietà,
ma vivi per la gloria”