Se non cambiasse mai nulla non esisterebbero le farfalle

Se non cambiasse mai nulla non esisterebbero le farfalle

 

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca o colore dei vestiti,
chi non rischia,
chi non parla a chi non conosce.

Lentamente muore chi evita una passione,
chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i
piuttosto che un insieme di emozioni;
emozioni che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti agli errori ed ai sentimenti!

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza,
chi rinuncia ad inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia e pace in se stesso.

Lentamente muore chi distrugge l’amor proprio,
chi non si lascia aiutare,
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di
gran lunga
maggiore
del semplice fatto di respirare!
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di
una splendida
felicità.

– Pablo Neruda

vivere e morire

E tu, in quale captolo ti trovi?

Capitolo primo
Cammino lungo una strada.
C’è una buca profonda nel marciapiede.
Ci casco dentro.
Sono perduto, non posso farci nulla, non è colpa mia.
Ci metto una vita per uscirne.

Capitolo secondo
Cammino lungo la stessa strada.
C’è una buca profonda nel marciapiede.
Faccio finta che non ci sia.
Ci casco dentro.
Non posso credere di essere ancora nello stesso posto.
Ma non è colpa mia.
Mi ci vuole un sacco di tempo per uscirne.

Capitolo terzo
Cammino lungo la stessa strada.
C’è una buca profonda nel marciapiede.
La vedo benissimo.
Ci casco dentro di nuovo; è un’abitudine.
Ma i miei occhi sono aperti: so dove sono.
E’ colpa mia.
Ne esco immediatamente.

Capitolo quarto
Cammino lungo la stessa strada.
C’è una buca profonda nel marciapiede.
Ci cammino intorno.

Capitolo quinto
Me ne vado per un’altra strada.

– P. Nelson

cambiamento

Lasciare il segno

Quando diventiamo grandi spesso ci sentiamo dire che il mondo è fatto come è fatto,
che la vita è vivere nel mondo cercando di non andare a sbattere troppo contro i muri…
Ma questa è una vita limitata.

La vita può essere molto più interessante non appena scopriamo un fatto semplice
e cioè che tutto ciò che ci circonda e che chiamiamo vita
è stato creato da persone che non sono più intelligenti di noi
e che possiamo cambiarlo,
possiamo influenzarlo,
possiamo costruire cose nostre che altri possono usare.

Significa scrollarsi di dosso la concezione errata
che la vita sia li e che noi ci limiteremo a viverla invece di
abbracciarla,
cambiarla,
migliorarla,
lasciare il nostro segno.

Una volta capito questo…
non saremo mai più gli stessi.

– S. Jobs

cambiamento e vita
Immagine: Schulz

Tutto ciò che è creduto esiste

Hai mai sentito l’espressione “Tutto ciò che è creduto esiste”?
Ogniqualvolta credi in qualcosa o pensi di poter fare qualcosa, ti sforzi ed agisci per realizzarla.
Al contrario, se credi che una meta sia inarrivabile, poni dei limiti alle tue risorse. La tua credenza si trasforma nella gabbia che ti intrappola e che ti impedisce di prendere il volo.
Ti suggerisco allora di provare a mettere in atto delle piccole e concrete azioni “come se” fossi in grado di raggiungere quell’obiettivo che ritieni irraggiungibile.
Come scriveva bene L. Sepúlveda: “Vola solo chi osa farlo”.

– Monica Orma

rischio credenza

Filastrocca dei mutamenti

“Aiuto, sto cambiando” disse il ghiaccio
“Sto diventando acqua, come faccio?
Acqua che fugge nel suo gocciolìo!
Ci sono gocce, non ci sono io!”.

Ma il sole disse: “Calma i tuoi pensieri.
Il mondo cambia, sotto i raggi miei:
tu tieniti ben stretto a ciò che eri
e poi lasciati andare a ciò che sei”.

Quel ghiaccio diventò un fiume d’argento
non ebbe più paura di cambiare
e un giorno disse: “Il sale che io sento
mi dice che sto diventando mare.
E mare sia. Perché ho capito, adesso,
non cambio in qualcos’altro, ma in me stesso.

– B. Tognolini

cambiamento e filastrocca dei mutamenti

Fare la differenza

Agisci come se quel che fai facesse la differenza.
La fa.

– W. James

fare la differenza1
Frase di Stephen Littleword

Sei così convinto del fatto che non si dovrebbe mai cambiare?

cambiamento
Immagine: Schulz

Nascita

Gli esseri umani non nascono sempre
il giorno in cul le loro madri li danno alla luce,
la vita li costringe ancora molte altre volte
a partorirsi da sé.

– Gabriel García Márquez

mondo cambiamento

Perché no?

Certi uomini vedono le cose come sono e dicono: “Perché?”.
Io sogno cose mai esistite e dico: “Perché no?”.

– G. B. Shaw

futuro
Immagine: Schulz

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2 pensieri su “Se non cambiasse mai nulla non esisterebbero le farfalle

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